Il Coach dei Philadelphia 76ers Brett Brown ha dichiarato che la sua squadra è ancora indecisa su chi selezionare come prima scelta al Draft del 23 giugno prossimo.
Nonostante lo stesso Brown avesse paragonato l’australiano Ben Simmons (qui la sua presentazione) a LeBron James e Magic Johnson, ci sono anche altri prospetti (si legga Brandon Ingram) molto validi che potrebbero fare comodo ai Sixers, reduci dall’ennesima stagione di tanking.
Ecco le parole di Brown, interrogato sulla prima scelta: “La vera risposta è che… stiamo ancora ragionando, e che stiamo ancora raccogliendo informazioni. I Mock Draft sono ovviamente in favore di Ingram e Simmons. Lo sappiamo. Ma noi siamo ancora in quella fase di analisi, cercando di imparare quanto più possiamo. L’onore di avere la prima scelta porta anche molti oneri“.
Brown ha, comunque, parlato anche di Simmons: “In lui si vede una traccia di Magic, e a volte puoi ritrovare in lui un giovane LeBron, a volte pensi che sia un’ala grande, a volte un’ala piccola“.
Come abbiamo riportato nei giorni scorsi Brown ha già avuto la possibilità di allenare un Simmons, più precisamente il padre di Ben, e il rapporto che lega i due potrebbe sicuramente essere un vantaggio per l’ingresso in NBA del giocatore di LSU.
Per concludere Brown ha aggiunto di non essere particolarmente preoccupato dei report negativi sul tiro di Simmons, riportando gli esempi del sopra citato LeBron James e di Kawhi Leonard, che, dopo il Draft, hanno lavorato e migliorato il loro tiro.
Adesso bisognerà aspettare il 23 giugno, la notte del Draft, quando i 76ers potranno scegliere quel giocatore che faccia svoltare la squadra e la renda, nei prossimi anni, nuovamente una contender.
Jacopo Cigoli
@JacopoCigoli