Una statua di sale, probabilmente è questa l’espressione migliore per descrivere le emozioni di Dwane Casey al termine della quinta partita della serie fra i suoi Toronto Raptors e i Cleveland Cavaliers.
Dopo la sconfitta di ben 38 punti, l’allenatore ha avuto poco da dire sulla partita, ammettendo semplicemente con i giornalisti:
“Ci hanno preso a calci nel culo”.
Nonostante il ‘massacro’ sia durato per tutta la partita, a preoccupare è sopratutto il crollo che i Raptors hanno avuto all’inizio, sin dai primi due quarti, aprendo il secondo tempo già sotto di 31 punti.
“Non credo che fossimo realmente pronti per il treno che ci stava correndo addosso stasera. Avevamo la possibilità di venire qui e fare qualcosa di speciale, ma non siamo riusciti a sfruttarla a dovere”– ha continuato Casey.
Nonostante i 38 punti di deficit finali, l’allenatore dei canadesi rimane positivo, facendo molto affidamento sul fattore campo che tanto ha aiutato i suoi a rimontare da 2-0 a 2-2.
“La serie è sul 3-2. Loro ne hanno vinte 3, noi 2. Non vedo perchè non dovremmo riuscire a vincere gara 6 davanti al nostro pubblico”.
Appuntamento venerdì notte all’Air Canada Center per il sesto episodio delle finali della Eastern Conference.