Piove sul bagnato per i Cleveland Cavaliers, tornati dalla California con uno 0-2 che, sostanzialmente, li costringe a vincere gara 3 in casa per mantenere viva la fiamma della speranza di un eventuale ribaltone: al momento infatti la franchigia dell’Ohio non sa ancora se potrà o meno contare sulla propria stella Kevin Love in questa partita tanto importante.
L’ex Minnesota, come si ricorderà, era stato costretto a uscire nel corso di gara 2 per una gomitata fortuita alla tempia da parte di Harrison Barnes mentre i due lottavano a rimbalzo: Love non era rientrato nel corso della partita e, pur escludendo traumi significativi, al momento non è ancora chiaro se potrà scendere in campo domani notte. L’ala infatti non ha svolto l’allenamento di oggi e solo nella giornata di domani si farà chiarezza sulle sue effettive condizioni, come confermato anche da coach Tyron Lue: “Non sapremo nulla prima di mercoledì”.
Una brutta tegola per i Cavaliers, che comunque pare proveranno fino all’ultimo a recuperare un giocatore fin qui in difficoltà nelle Finals, ma a tratti devastante in questi playoffs con la sua abilità offensiva e la possibilità di aprire il campo che comporta la sua presenza. Pare comunque che Lue e il suo staff starebbero già provando anche line up alternative per sopperire alla possibile assenza di Love: il coach dei Cavs però, forse anche per una certa scaramanzia oltre all’ovvia pretattica, si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli riguardo a chi sarebbe chiamato a sostituire il californiano in quintetto.