Nonostante i 37 anni ormai sul groppone e l’inevitabile fase finale della propria straordinaria carriera ormai alle porte, i tifosi dei Dallas Mavericks hanno sicuramente sentito un brivido lungo la schiena quando la loro bandiera, Dirk Nowitzki, ha scelto di utilizzare la player option per uscire dal proprio contratto e finire nel mercato dei free agent. Ma i texani, con ogni probabilità, possono stare tranquilli: Wunderdirk avrebbe tutta l’intenzione di restare nella squadra in cui milita da ormai 18 anni.
E’ lo stesso Nowitzki a confermarlo a Eddie Sefko del Dallas Morning:
Finché mi sento bene e gioco in modo decente, posso pensare di uscire dal contratto per rinnovare per altri due o tre anni. Questo, con ogni probabilità, è il piano attuale.
Nowitzki dunque avrebbe rinunciato agli 8.7 milioni di dollari spettanti dall’ultimo anno del suo contratto forte di una condizione fisica ancora buona, con l’idea di ottenere un accordo più sostanzioso soprattutto da un punto di vista temporale: a siglarlo, però, dovrebbero essere sempre i Mavericks. La motivazione peraltro è anche di natura economica, con il nuovo salary cap molto più alto e la possibilità concreta, per il tedesco, di guadagnare di più e per più tempo: ma non si esclude, come già accaduto in passato, che Nowitzki rinunci a parte dello stipendio che potrebbe strappare per agevolare i Mavs nella costruzione di una squadra competitiva.
Nowitzki insomma vuole giocare gli ultimi anni di carriera in una squadra il più possibile competitiva, ma che abbia il logo del purosangue texano sulle magliette bianche e blu, dove, a questo punto, potrebbe chiudere la propria straordinaria carriera.