Sean Rooks, centro che per 12 stagioni ha militato in NBA per poi fare l’allenatore a Phoenix e Philadelphia, è scomparso nella giornata di ieri all’età di 46 anni.
Non ci sono notizie per quanto riguarda le cause della morte, anche se a quanto pare Rooks non sarebbe stato malato, come riportato dalle prime voci d’oltreoceano.
“E’ con profondo dolore e tanta commozione che mi trovo ad annunciare la scomparsa di mio figlio”. Queste le parole di Deborah, la madre di Rooks, in comunicato emanato insieme agli stessi Philadelphia 76ers.
Ad ogni modo, secondo Adrian Wojnarowski, Rooks si sarebbe improvvisamente sentito male in un ristorante per poi morire di lì a poco, subito dopo aver sostenuto un colloquio con i New York Knicks per il ruolo di assistant coach. Sempre secondo il giornalista, per lui ci sarebbe stata anche l’offerta da Michael Jordan per allenare la squadra di D-League affiliata agli Charlotte Hornets a Greensboro, nel North Carolina.
Rooks era stato scelto al draft del 1992 dai Dallas Mavericks, giocando poi per Minnesota Timberwolves, Los Angeles Clippers, Atlanta Hawks, New Orleans Hornets ed Orlando Magic.