Ormai è cosa ben nota a tutti, amanti del mondo NBA o meno: grazie ad uno strepitoso come back da un 3 a 1 che sembrava porre i Golden State Warriors sopra un tappeto di velluto verso una comoda vittoria del titolo, i Cleveland Cavaliers hanno ribaltato le sorti compiendo un’impresa mai vista prima e dichiarandosi campioni della stagione 2015 – 2016.
Grazie ad una mostruosa prestazione di squadra che ha visto, inevitabilmente, LeBron James come comandante in carica, i Cavs hanno costruito passo dopo passo senza arrendersi la loro strada verso il successo: e proprio la parola “costruire” potrebbe essere (almeno in parte) un tassello importante per la vittoria finale.
Come riportato da thescore.com infatti, per aumentare la chimica e compattarsi ulteriormente focalizzandosi su qualcosa di concreto i giocatori dei Cavs hanno costruito, un po’ per volta, un puzzle del trofeo Larry O’Brien costituito da 16 pezzi totali ovvero uno per ogni vittoria necessaria per la conquista del titolo; diversi giocatori hanno aggiunto di volta in volta un pezzo dopo ogni vittoria e a seconda del loro contributo durante la gara vinta. Vi riportiamo le parole di James Jones rilasciate a ESPN su questo curioso retroscena:
“Avevamo bisogno di un qualcosa da costruire insieme. Ognuno di noi rappresentava un pezzo; noi abbiamo messo insieme questa squadra e quindi ci è parso logico costruire il puzzle. Come si vince un titolo? Insieme, ecco come. Individualmente siamo solo dei pezzi. Ogni giocatore doveva avere un ruolo, doveva avere il proprio pezzo all’interno del puzzle”.
Un’immagine molto potente quella suggerita da Jones sul come costruire una squadra, specie dopo gli innumerevoli dubbi sorti sui Cavs dopo la questione David Blatt: un momento che poteva letteralmente disintegrare eventuali speranze di successo ma che è stato invece gestito con successo e, con un po’ di fortuna, ha rappresentato un altro (rischiosissimo) passo verso la vittoria del titolo.