Dopo la sconfitta in Gara 7 che ha consegnato ai Cleveland Cavaliers il tanto agognato primo anello, è il momento delle riflessioni per gli sconfitti Golden State Warriors che, in vantaggio 3-1 nella serie, hanno visto scappare via la possibilità di repeat negli ultimi secondi di gara.
In questa serie finale è sicuramente stato l’MVP unanime della regular season: Stephen Curry. Complici forse gli infortuni subiti contro gli Houston Rockets, il numero 30 non è mai stato un fattore determinante della serie, concludendola mettendo a referto 17 punti con 6 su 19 dal campo.
Nel post gara è ovviamente emersa la forte delusione di Curry che ha dichiarato “La sconfitta fa male, è l’unica cosa a cui riesco a pensare adesso“.
Nonostante la sconfitta bruciante ora è già il momento di pensare alla prossima stagione per i Warriors, che, almeno secondo i bookmakers, sono sempre i favoriti per la rincorsa al Larry O’Brien Trophy. Per questo motivo è stato chiesto a Curry anche delle proprie condizioni fisiche, e la risposta, benché positiva, ha fatto trapelare ancora una volta l’amarezza del prodotto di Davidson: “Sto bene. Voglio dire, ho tre mesi per prepararmi alla prossima stagione. Non mi infortunerò stanotte festeggiando, questo posso garantirvelo“.
Jacopo Cigoli
@JacopoCigoli