La tremenda scottatura patita dai Warriors in queste finali non sembra aver abbattuto l’ambiente almeno per quanta riguarda il mercato che tra circa 10 giorni prenderà il via ed anzi sembra aver caricato ancora di più il front office dei giallo-blu che darà la caccia ad un pezzo decisamente pregiato della free agency 2016.
I Warriors andranno “all-in” e tenteranno di firmare nientemeno che Kevin Durant, almeno stando a quanto riportato da una fonte interna dell’NBA allo stimabile giornalista di ESPN Marc Stein; con il salary cap che, grazie al nuovo accordo raggiunto dalla Lega con i vari network televisivi, esploderà verso vette ancora più elevate, non è impossibile immaginare KD alla corte di Steph Curry e Klay Thompson.
Prima però i Warriors dovranno risolvere il nodo legato ad Harrison Barnes che sarà invece restricted free agent e che difficilmente accetterà la palyer option da 5 milioni di dollari circa inserita nel suo contratto: nonostante lo spazio salariale aumenti è infatti da escludere a priori l’aggiunta di due maxi contratti, rispettivamente per Kevin Durant e Barnes e non è da escludere che in caso di pretese esagerate Barnes potrebbe diventarel’agnello sacrificale per l’assalto allo Slim Reaper.
Ma non c’è nulla da temere per i tifosi di Golden State, grazie alle semplici parole del proprietario di maggioranza Joe Lacob raccolte per noi da The Score. Alla domanda su come verrà affrontata la free agency dal front office dei Warriors, Lacob ha risposto con un deciso “in maniera molto aggressiva”. Ci sarà da divertirsi.