I Golden State Warriors hanno comunicato a Shaun Livingston di aver esercitato la team option presente nel suo contratto il che lo mettono nelle condizioni di rimanere a Oakland anche nella prossima stagione per un compenso di 5.8 milioni. L’ha riportato Marc Spears di ESPN.
Livingston è il leader del secondo quintetto dei Warriors, reduci dalla cocente sconfitta nelle ultime NBA Finals dopo essere stati 3-1 avanti contro i Cleveland Cavaliers. Il nativo di Peoria, Illinois, è stato protagonista soprattutto nel primo episodio della serie coi Cavs dominando in maniera strepitosa gara 1 e portando i suoi alla vittoria.
Tuttavia il suo contributo non è da ridursi a una singola seppur importante partita: Livingston è un equilibratore fondamentale nella rotazione di coach Steve Kerr, un giocatore di un’intelligenza cestistica superiore alla media e in possesso di uno dei mid-range shot più letali nella Lega.
Livingston, che compirà 31 anni a settembre, è tanto elegante in attacco quanto efficace in difesa, capace di marcare dal playmaker all’ala piccola senza troppe difficoltà e con grande efficacia. Nell’ultima annata ha messo insieme 6.3 punti, 3 assist e 2.2 rimbalzi di media a gara col 53.6% al tiro in uscita dalla panchina.