Dwight Howard è stato uno dei primi free agent a trovare sistemazione avendo raggiunto venerdì l’accordo con gli Atlanta Hawks per un contratto triennale da 70 milioni di dollari complessivi. Una nuova avventura per Superman, che lascia così dopo tre anni gli Houston Rockets dove era approdato dopo l’annata da dimenticare coi Los Angeles Lakers.
Nella sua permanenza in Texas, Howard ha vissuto alti e bassi a livello tecnico adeguandosi ai momenti storici della squadra a seconda che questa andasse più o meno bene. Dopo i numerosi problemi alla schiena, non si è più rivisto l’Howard dei giorni migliori ammirato agli Orlando Magic ma il nativo di Atlanta, Georgia, rimane in ogni caso uno dei centri di riferimento nella Lega.
Gli Hawks puntano molto su Howard che cerca riscatto soprattutto dopo l’ultima annata che non è andata come lui avrebbe voluto. Ecco le sue parole rilasciate a Chris Vivlamore dell’Atlanta Journal-Constitution.
Sono molto amareggiato per come è andata l’ultima stagione. Ho proprio voglia di cambiare pagina, sono alla ricerca di una mentalità diversa. So che ci sono molti discorsi attorno al mio atteggiamento, il fatto che sia sempre sorridente e queste cose qui, ma non esiste una cosa che odio quanto la sconfitta. Odio perdere, odio vedere gli avversari festeggiare soprattutto sapendo quanto ho lavorato per arrivare a giocarmi qualcosa di importante. L’obiettivo ad Atlanta è cercare di portare a casa un titolo, cercherò di fare qualsiasi cosa per aiutare la squadra: so che è molto difficile ma sono molto motivato, mi aspetta un’estate di duro lavoro.