Se siete mai finiti nelle pagine della rivista americana di economia e finanza Forbes, beati voi. Siete tra le persone più ricche del mondo. Ogni anno infatti, Forbes, fondata da Bertie Charles Forbes nel 1917, si occupa di redigere scrupolosamente varie classifiche che riportano oltre agli uomini più facoltosi del pianeta, anche le aziende più ricche del mondo o per esempio la graduatoria dei brand con valore economico più alto a livello internazionale.
Da poco, la redazione di Forbes ha rilasciato la lista dei top 50 club sportivi di maggior valore a livello mondiale e le sorprese non sembrano mancare. Spodestato infatti dal trono in prima posizione, conquistato nel 2015, il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Nonostante gli introiti stellari dei Galacticos e la vittoria dell’ultima Champions League, il podio quest’anno spetta ai Dallas Cowboys. La franchigia NFL più popolare d’America vale una cifra intorno ai 4 miliardi di dollari. Da notare che, dal 2011, anno in cui si è stilata per la prima volta questa classifica, è la prima volta che una squadra di calcio non si aggiudica la prima posizione.
Il primo posto per il mondo del basket spetta ai New York Knicks, alla 7° posizione. Nonostante le infauste stagioni di New York negli ultimi tempi, i Knicks sembrano cavarsela discretamente con i guadagni, anche aiutati dall’ottima tradizione della squadra, dalla location di grande fascino e dal fatto di poter giocare nel tempio dell’intrattenimento: il Madison Square Garden. Oltre a New York altre sette squadre NBA rientrano nella sfilza dei club più abbienti: i Los Angeles Lakers (al 10°posto), i Chicago Bulls (18°), i Boston Celtics (22°), i Los Angeles Clippers (24), i Golden State Warriors (29), i Brooklyn Nets (34°) e infine gli Houston Rockets (47°).
Se il tasso di crescita della lega continuerà di questo passo, in termini di visibilità mondiale, non si può escludere che il prossimo anno saranno più di 8 le squadre di basket all’interno di questa classifica.
Di Marco Malvezzi