Mike Conley, point guard dei Memphis Grizzlies, è rimasto estremamente turbato da una serie di eventi recenti che hanno coinvolto interamente gli Stati Uniti d’America – si passa dalle uccisioni di Alton Sterling e Philando Castile da parte della polizia ai cinque poliziotti deceduti a seguito delle sparatorie avvenute alla Black Lives Matter protest. Conley ha voluto esprimere il suo punto di vista su queste tristi vicende:
Questo momento dovrebbe essere colmo di gioia e di emozione e dovrei essere a Memphis a festeggiare il mio nuovo contratto. Ma non è stato così. Non riesco ad essere felice per me stesso quando negli USA e in altre parti del mondo accadono fatti terribili come quelli di questi ultimi giorni. E’ difficile svegliarsi la mattina e rimanere impotenti di fronte a queste continue ingiustizie. Le violenze contro gli agenti di polizia e le violenze contro i civili innocenti devono finire. Dobbiamo cambiare qualcosa, nonostante è innegabile che regni sovrano il disagio nelle varie comunità. Sapete tutti che sono un tipo tranquillo e molto riservato, ma in queste occasioni non si può rimanere impassibili. Bisogna metterci la faccia ed alzare la voce affinché qualcosa cambi.