“Il gioco sta cambiando troppo”, “Ormai si tira solo da 3 punti, questo non è più basket”. Se anche voi fate parte della schiera che critica il nuovo modo con cui le squadre stanno giocando negli ultimi anni, la soluzione la porta nientepopodimeno che Phil Jackson.
“Perchè non avere una linea da 4 punti a 35 piedi dal canestro?“- esordito l’ex allenatore durante l’intervista con Charley Rosen. “Con i ritmi di oggi, i giocatori impiegherebbero pochissimo tempo ad abituarsi a tirare da laggiù. C’è gente come Curry che già adesso lo fa spesso.
In più, sono fortemente convinto che una linea da 4 punti aiuterebbe le squadre a rimontare nelle partite con differenza di punteggio più alta”.
Parole quasi inaspettate se pronunciate dal cultore dell’attacco triangolo, ma che dimostrano come il cambiamento del trend sul parquet sia ormai una realtà, realtà a cui si devono adattare anche personaggi del calibro di Phil Jackson.
Un’altra idea di coach Zen sarebbe quella di aumentare il tempo a disposizione delle squadre per costruire l’attacco, da 24 a 30 secondi:
“Questo darebbe agli attacchi più tempo per organizzarsi e coinvolgere nell’azione i giocatori di post, facendo lavorare di più le difese ed incoraggiano il movimento di palla e la cooperazione tra i giocatori“.
Difficilmente le idee di Jackson verranno prese in considerazione dalla lega a breve, ma regaleranno sicuramente spunti di riflessione interessanti per gli anni a venire.