Ricky Rubio è un playmaker tanto elegante, fantasioso e ricco di talento, quanto discontinuo e dotato di un tiro poco affidabile: un dilemma per i Minnesota Timberwolves, tenerlo o scambiarlo? Una decisione difficile da prendere, soprattutto se si tratta di sacrificare un giocatore dall’estro e dalla qualità cestistica dell’ex Barcelona.
Eppure a Minneapolis l’idea di una trade che coinvolga Rubio sarà stata presa in considerazione di sicuro dopo la scelta all’ultimo Draft di Kris Dunn, playmaker uscito da Providence chiamato con la quinta scelta assoluta. In ogni caso l’ipotesi di scambiare il nativo di El Masnou non pare uno scenario plausibile, parola del proprietario dei Timberwolves, Glen Taylor.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciata a Sid Hartman del The Star Tribune.
Non c’è alcuna possibilità che Rubio venga scambiato. Tutti noi, da me al coach, amiamo Ricky. Vogliamo che migliori il suo tiro e sappiamo che lo vuole anche lui, per il resto ha delle grandi qualità: difende bene, è un gran passatore ed è capace di coinvolgere i compagni. Ho parlato con coach Thibodeau e mi ha confermato che un suo assistente lavorerà fianco a fianco con Ricky per aiutarlo a migliorare la sua meccanica di tiro. E’ il nostro nuovo punto di partenza, da lì bisogna ripartire e intanto vedremo a che punto è Kris Dunn. Di certo sono due play ma non per forza uno alternativa all’altro: possono giocare anche insieme, me l’ha spiegato bene il coach.