Come riportato da varie testate americane nelle ultime ore, Russell Westbrook sarebbe molto arrabbiato con l’ex compagno Kevin Durant per la sua decisione di unirsi ai Golden State Warriors.
KD ha però rilasciato ieri a Las Vegas un’intervista in cui spiega che, contrariamente a quel che dicono i giornalisti, Westbrook non ha minimamente influito nella sua decisione di lasciare Oklahoma City:
“Mi spiace che tutte queste false notizie stiano uscendo, ma io non posso farci niente. L’unica cosa che posso dire è che no, Russell non ha niente a che fare con tutto questo.
La mia decisione si è semplicemente basata sul decidere in quale città volessi vivere e in quale squadra volessi cercare di vincere, niente di più e niente di meno. Ho scelto di giocare a basket con i Golden State Warriors“.
Anche alle domande che si riferivano invece al fatto che la situazione contrattuale di Westbrook (che sarà free agent tra 12 mesi) potesse aver influito sulla sua decisione, oltre ai rapporti umani, Durant ha risposto allo stesso modo:
“L’argomento non è mai venuto fuori durante gli incontri, sono sincero. Non posso fare altro che augurare a Russell il meglio per il futuro, sarà sempre un mio grande amico, anche se mai più allo stesso modo“.