Jae Crowder è reduce da una stagione molto positiva coi suoi Boston Celtics e sembra essere entrato a tutti gli effetti nel clima bostoniano, dimostrando un attaccamento alla maglia che non può che fare felici i suoi tifosi. Nelle ultime settimane non si è parlato d’altro se non dell’approdo di Kevin Durant ai Golden State Warriors, e anche il numero 99 biancoverde non ha voluto sottrarsi alla discussione.
Crowder non ci è andato per il sottile nei confronti di KD: ecco le sue parole nell’intervista rilasciata a Tom Westerholm di MassLive’s.
Siamo l’unica squadra ad aver battuto Cleveland e Golden State sul loro campo, l’unica squadra in tutta la NBA. Ci siamo presentati da lui (Durant, ndr) forti di questi risultati: nell’incontro con lui gli abbiamo mostrato i filmati, gli scouting report su come fermare Klay Thompson e Stephen Curry, il nostro piano partita nei dettagli. E’ per questo che divento matto: gli abbiamo detto tutto su come battere i Warriors, e lui poi è andato da loro. E’ come se ci avesse dato uno schiaffo in faccia. Ora tutta la Lega li ha messi nel mirino, tutti competeranno al massimo per batterli ogni singola partita.
Interpellato anche sui rapporti di forza nella Eastern Conference dietro ai Cleveland Cavaliers, Crowder non teme affatto i Toronto Raptors, anzi.
Penso che il nostro obiettivo sia la finale della Eastern Conference. E’ un traguardo ambizioso ma possiamo raggiungerlo senza problemi, è alla nostra portata. I Cavs sono i favoriti d’obbligo ma subito dietro ci siamo noi, i Raptors non sono una squadra che mi preoccupa: è tutto nelle nostre mani.