Contratto identico a quello di Parsons per per l’ormai ex giocatore dei Golden State Warriors, diventato sostanzialmente in casa Mavericks il suo rimpiazzo. Gran belle cifre quelle sottoscritte da Barnes il quale, dopo le prove al tiro incolore delle Finals, pensava di aver messo in discussione non solo la sua permanenza nella Baia di San Francisco (nessuno si aspettava l’arrivo di KD: di fronte a quello, avesse anche fatto 40 punti a partita nelle finale di Giugno sarebbe comunque andato via), ma anche la possibilità di poter ambire a così tanti dollari.
Il buon Cuban ha pensato di elargirle lo stesso, dando fiducia ad un giocatore che dovrà dimostrarsi all’altezza di quel contratto in un contesto molto diverso da quello disegnato da Steve Kerr.
PER SAPERNE DI PIU’: Barnes, quello di troppo