L’avevamo anticipato e le predizioni si stanno confermando vere: il trasferimento di Kevin Durant ai Golden State Warriors non ha minimamente finito di far parlare di sé. Protagonista di una delle mosse di mercato più clamorose degli ultimi tempi, KD continua ad attrarre opinioni e giudizi sulla sua scelta di lasciare gli Oklahoma City Thunder per accasarsi alla “squadra da battere” e questa volta a commentare l’episodio è un futuro Hall-of-Famer, Tracy McGrady.
T-Mac, che in una recente intervista ad ESPN ha parlato della sua personale esperienza con la free agency ed il mercato NBA affermando di rimpiangere la scelta di abbandonare Toronto dopo sole 3 stagioni per un maxi-contratto con Orlando (e aggiungendo che se fosse rimasto assieme a suo cugino Vince Carter avrebbe potuto creare qualcosa di veramente speciale), ha voluto soffermarsi sulla questione Durant-Warriors. Queste le sue parole raccolte per noi da The Score:
“Sono rimasto molto deluso del suo passaggio a Golden State, non perché se ne sia andato dai Thunder, era free agent e poteva andare ovunque. Ma KD aveva a disposizione una squadra da titolo che stava vincendo la serie contro i campioni uscenti per 3 a 1 per poi farsi rimontare e perdere: io l’avrei vista come una diretta concorrente da sfidare nuovamente e detronizzare con la stessa squadra. Hai a disposizione una delle top-five point guard come Russell Westbrook, per me OKC sarebbe stata una squadra da titolo, anche se non hanno mantenuto le attese e hanno fatto un clamoroso tonfo nelle finali di Conference contro Golden State. Ma il fatto che abbia deciso di andare proprio ai Warriors mi ha deluso molto, volevo vederlo ancora ad OKC”.
Questo l’ultimo (momentaneo) capitolo della saga Kevin Durant, firmato da una voce di tutto spessore come quella di Tracy McGrady.