Dopo gli arrivi di Serge Ibaka, Bismack Byiombo e Stephen Zimmerman, che vanno ad aggiungersi ai già presenti Nikola Vucevic e Aaron Gordon, gli Orlando Magic hanno completato il settore lunghi con la firma di Damjan Rudez, versatile ala in arrivo da Minnesota. Il trentenne croato ha trovato l’accordo per una sola stagione; non sono note le cifre della firma.
Stretch four arrivato due stagioni fa nella Lega, Rudez aveva mostrato buone cose nel suo anno d’esordio ai Pacers, tanto da spingere i Timberwolves a firmarlo la scorsa estate con un biennale. A Minnesota però il ragazzo ha trovato poco spazio (solo 33 gare disputate, con 8 minuti di media sul parquet) peggiorando anche le proprie prestazioni soprattutto balistiche (34% dall’arco contro il 40 della stagione a Indiana), spingendo così i Wolves a non esercitare l’opzione per il secondo anno.
Corteggiato anche da squadre europee, Rudez alla fine ha scelto però di provare a rilanciarsi nella Lega a Orlando, dove ritroverà il suo primo coach NBA, Frank Vogel. Le sue caratteristiche peraltro ben si adattano alla frontline attuale dei Magic, ben fornita ma al momento sprovvista di un vero lungo in grado di aprire il campo con continuità (solo Ibaka ha mostrato interessanti progressi in tal senso a Oklahoma City): chissà che nonostante la concorrenza il croato non sappia dunque ritagliarsi un proprio spazio.