L’Australia ha messo sotto pressione Team USA, costringendo all’angolo gli statunitensi per la prima volta in queste Olimpiadi; secondo Paul George, ala degli Stati Uniti e degli Indiana Pacers, i Boomers avrebbero giocato oltre il limite della sportività in più di un’occasione.
Queste le parole di George:
Sapevamo che l’Australia gioca un po’ sporco. Ci siamo fatti condizionare dalla loro fisicità a inizio partita. L’unico modo che hanno le squadre avversarie per toglierci ritmo è provare a metterci sotto, a sporcare il flusso del gioco.
Gli Stati Uniti, dopo un primo tempo complesso, sono riusciti a emergere a fine partita, soprattutto grazie alle giocate di un ispiratissimo Carmelo Anthony. Bogut, Dellavedova e compagni, però, non hanno ceduto di un millimetro e hanno costretto Team USA a sudarsi la vittoria (98-88) fino all’ultimo secondo.
Vedremo se gli statunitensi prenderanno questa gara come monito e se, da qui in avanti, si approcceranno alle partite con più grinta.