Durante le competizioni internazionali come i Giochi Olimpici di quest’anno, molti giocatori della NBA, che normalmente si incontrerebbero come avversari, hanno l’occasione di cementare i rapporti sia personali che sul parquet come membri di Team USA.
E’ questo il caso di DeAndre Jordan, centro dei Los Angeles Clippers, e Draymond Green, dei Golden State Warriors. Il lungo dei Clippers ha definito il suo collega e compagno di nazionale un amico, come dimostra il tempo che i due passano insieme durante queste Olimpiadi, ma Jordan ha anche tenuto a precisare che, al termine dei Giochi, il 22 agosto, questa amicizia si concluderà. Il leader della classifica sulle percentuali di tiro dal campo, infatti, giocando nei Clippers, vede in Green e nei suoi Warriors uno dei più grandi (se non il più grande) ostacolo nella corsa dei Losangelini all’anello che manca ai Clippers dal 1970, quando ancora avevano sede a Buffalo.
Anche durante gli impegni della nazionale, dunque, nessuno si distrae dalla NBA, e da quelli che saranno gli obbiettivi della prossima stagione. Si sono create delle amicizie che sono forse destinate a durare fuori dal campo ma che, sui parquet delle arene americane, saranno gli ultimi pensieri dei giocatori quando si affronteranno, specialmente nei playoff, dove Jordan e Green potrebbero scontrarsi per un obbiettivo importantissimo.