Forse i Miami Heat volevano in qualche modo ringraziarlo, visto che grazie al suo accordo per incassare il buy out dopo l’infortunio al piede dello scorso febbraio hanno evitato per un soffio la luxury tax: e così la franchigia della Florida, dopo averlo sostanzialmente tagliato, ha pensato di rimettere sotto contratto il play Beno Udrih.
Arrivato da Memphis lo scorso novembre nell’ambito della trade che ha portato Mario Chalmers a vestire i colori dei Grizzlies, Udrih aveva giocato alcune partite con Miami prima di dover finire sotto i ferri per una fascite plantare al piede destro. Gli Heat l’avevano così rilasciato, ma evidentemente dovevano aver apprezzato le prestazioni del veterano sloveno, visto che ora l’hanno rimesso sotto contratto: non sono noti i termini contrattuali, ma pare che l’accordo sia della durata di un anno.
Giramondo della Lega giunto ormai alla soglia dei 34 anni, Udrih a Miami assumerà il ruolo di vice di un altro play sloveno, Goran Dragic. Nell’ultimo periodo non aveva sfigurato a Memphis, nonostante sia addirittura dal 2012/2013 che non giochi almeno 20 minuti a gara.