Mio fratello, nel videogioco, ha un rating più alto del mio. Per me è una bella botta al morale. Ma non credo ci siano molti altri giocatori trentaseienni in NBA 2k17 con una valutazione di 84.
Pau Gasol non è tipo da perdere il sonno per un videogioco, anche se fotorealistico come NBA 2k17. Il neo-centro dei San Antonio Spurs ha preferito scherzare sui ratings della simulazione cestistica, che lo posizionano dietro al fratello Marc. I due sono rispettivamente primo e secondo, tra i giocatori europei, per valutazione nel gioco.
Più importante, per il neo-Spur, sarà dimostrare di valere ancora il Gasol dei tempi migliori anche nella realtà. Coach Popovich e il GM RC Buford lo hanno voluto fortemente, con l’idea di creare una continuità sottocanestro di alto profilo con il ritirato Tim Duncan. Il tocco fatato di Pau è sempre lì da vedere, la proprietà in post e in palleggio pure… Gli Spurs si augurano che valga ancora di più dell’asettico “84” con cui è stato marchiato nella simulazione videoludica di Visual Concepts.
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