L’ignoranza (intesa nel senso di non sapere) al potere.
Derrick Rose si è unito ai New York Knicks lo scorso Giugno e, a quanto pare, non ha la minima idea di come giocherà la sua nuova squadra.
“Non so cosa aspettarmi dalla squadra. Mi aspetto sicuramente qualcosa di buono, ma non so esattamente cosa. Giocherò dei pick-and-roll con Porzingis? Oppure con Carmelo Anthony? Quando Melo ha la palla, dovrò agire da “rollante”? Non ho proprio idea di come giocheremo e di quale stile di gioco adotteremo. Credo che giocheremo ad un ritmo molto veloce e probabilmente useremo il triangolo in alcune occasioni, ma al momento, nessuno sa esattamente come giocheremo.”
Qualche tempo fa, D-Rose definì i New York Knicks una supersquadra. L’ex giocatore dei Bulls rimane fermo sulle sue posizioni.
“Abbiamo una grande squadra, perché non dovrei etichettarla una supersquadra? Quando parlo io, è sempre diverso rispetto a quando lo fanno gli altri: forse la mia sicurezza irrita le persone? E poi la cosa delle 82 partite (Rose disse anche che i Knicks le possono vincere tutte e 82, ndr): ho detto che possiamo vincerle tutte e 82, non che le vinceremo sicuramente tutte!
Prosegue l’ex MVP:
“Ora che mi trovo in una squadra migliore, ogni qualvolta entreremo in campo, lo faremo con l’idea in testa di poterle vincere tutte. Ora dobbiamo scendere in campo e scoprire cosa succederà. All’inizio ci saranno sicuramente delle difficoltà: abbiamo tanto talento, ma ci sono tanti giocatori nuovi, perciò dovremo compattarci come squadra. Ripeto, c’è talento in squadra, sono fiducioso del fatto che ci riusciremo.”
Carmelo Anthony (Photo by Jim McIsaac/Getty Images)
Sui Bulls e l’aver lasciato Chicago:
“Quando giocherò contro di loro non sarà una partita improntata sulla vendetta, odio giocare in quel modo. Quando affronteremo i Bulls, scenderò semplicemente in campo per vincere la partita, tutto qui.”
Sulle ambizioni dei Knicks:
“L’obiettivo di quest’anno è di entrare nei playoff e vedere quanto riusciamo ad andare avanti.“