Dici Udonis Haslem e ti viene in mente Dwyane Wade: un binomio creato nel 2003 da quando hanno iniziato a giocare insieme in quel di South Beach, un binomio che ha portato tre titoli agli Heat e una sinergia anche fuori dal campo che va ben oltre il concetto di compagni di squadra. Un binomio inossidabile fino all’estate appena conclusa con The Flash che lascia Miami per tornare nella sua amata Chicago con la maglia dei Bulls.
Un divorzio tecnico che Haslem non ha ancora realizzato del tutto come dichiarato in una recente intervista.
Sarà strano senza Dwyane, non lo nascondo. Ora come ora non ho ancora ben realizzato, forse inizierò a realizzare meglio quando comincerà il training camp e non lo vedrò giorno dopo giorno in spogliatoio. Ha scelto di tornare a casa: speravo potesse rimanere qui fino al termine della carriera ma rispetto la sua decisione. Ci siamo preparati a questo momento: tutto quello vissuto insieme, in campo e fuori, tutto quello raggiunto insieme, tutto quello conquistato insieme, non fa altro che averci reso migliori a vicenda. Lui ha reso meno evidenti le mie debolezze e io ho fatto lo stesso con le sue, siamo pronti entrambi a guidare ognuno una squadra diversa.
Parole di profondo rispetto e di sincera amicizia quelle di Haslem nei confronti di Wade, che tornerà per la prima volta da ex all’American Airlines Arena il 10 novembre: una data che sia Udonis sia Dwyane avranno già cerchiato in rosso sul calendario.