Philadelphia 76ers: è arrivato il momento di Joel Embiid?

Dopo 2 anni di recupero dal grave infortunio al piede (che aveva subito durante i Camp Pre-Draft) che lo aveva tenuto lontano dal parquet, Joel Embiid sembra davvero pronto ad indossare la divisa dei 76ers e a scendere in campo la prossima stagione.

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FINO AD OGGI – Dopo essere stato scelto nel 2014 con la terza scelta assoluta, il 22enne prodotto di Kansas ha dovuto subire due interventi chirurgici al piede destro che lo hanno tenuto per ben due anni lontano dai parquet NBA su cui, ad oggi, deve ancora esordire.

Coach Brett Brown è però finalmente pronto a mettere le mani su quello che, sin dalla notte del draft è sembrato uno dei prospetti più luminosi per i prossimi anni di NBA.

Dovrà essere il gioiello della corona, il cardine della nostra difesa“.

Nonostante la grande attesa per vedere finalmente all’opera il giocatore, filtra ancora una certa cautela dall’ambiente dei Sixers, che vogliono in tutti i modi evitare una seconda ricaduta, come quella della scorsa estate che aveva costretto Embiid a saltare anche la stagione 2015-2016.

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LE PROSPETTIVE – Ad oggi nessuno sa veramente quale potrà essere l’apporto che il giocatore avrà su Philadelphia, squadra reduce dall’ennesima stagione di tanking con sole 10 vittorie ma che è finalmente riuscita a mettere le mani sulla prima scelta assoluta dell’ultimo Draft, portandosi a casa Ben Simmons. Ascoltando sempre le parole di Coach Brown è possibile che Embiid non parta in quintetto durante la prima partita stagionale contro gli Oklahoma City Thunder del 26 ottobre, ed è altrettanto probabile che, per precauzione, gli venga precluso di prendere parte a tutte le 82 partite della stagione, concedendogli riposo durante i back-to-back.

C’è sicuramente fiducia sulle potenzialità del giocatore, e lo stesso Coach Brown sembra essere sicuro che la mancanza di esperienza non condizionerà le prestazioni del camerunense

Credo che il suo percorso si sia svolto in una maniera quasi organizzata, con l’infortunio, il recupero, ed ora eccolo qui. Credo che possiamo guardarci indietro e dire che, in maniera quasi invertita, questo percorso lo ha fatto crescere. Credo che ora veda il mondo diversamente, che prenda le cose più seriamente e professionalmente. Oggi vedo un Joel Embiid più maturo.

Mancano solo pochi giorni all’apertura dei Training Camp dei 76ers per la prossima stagione il 27 settembre. C’è grande attesa tra gli appassionati per vedere cosa sarà in grado di fare effettivamente questo giocatore, e se sarà in grado di riportare i Sixers ad alti livelli, dopo tanti, troppi, anni di tanking.

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Pubblicato da
Jacopo Cigoli

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