Prima del 1988 un giocatore NBA poteva essere solamente draftato o scambiato; non vi erano altre opportunità per poter accedere alla massima Lega di pallacanestro o per poter cambiare squadra.
Con l’introduzione della free agency i giocatori sono diventati padroni del loro destino e negli anni abbiamo visto sconvolgimenti e cambi di casacca davvero clamorosi, in alcuni casi (vedi la Decision) accompagnati addirittura da un gran clamore mediatico, come insegna anche l’ultimo grande movimento di mercato a cui abbiamo assistito questa estate, l’approdo di Kevin Durant ai Golden State Warriors.
Ma cosa avrebbero fatto i grandi giocatori, le bandiere del passato, se avessero potuto gestirsi da free agent? Una prima curiosità ce la toglie Mr. Logo, Jerry West, leggenda e giocatore simbolo dei Los Angeles Lakers degli anni ’60 – ’70.
Intervistato durante il TK Show di Tim Kawakami, West ha rilasciato infatti le seguenti dichiarazioni:
“La free agency ti da il diritto di scegliere dove tu voglia giocare. Anni fa, se avessi avuto l’opportunità di lasciare i Lakers lo avrei fatto. Non mi piaceva essere alle dipendenze di un proprietario che non diceva la verità. Non avrebbe fatto alcuna differenza quanto mi avrebbero offerto, me ne sarei andato comunque”.
Oggi Jerry West è alle dipendenze proprio dei Golden State Warriors, protagonisti come detto in precedenza di un clamoroso colpo di mercato: chi meglio di lui dunque, alla luce di quanto detto, può difendere la scelta di Kevin Durant?