Gli Hawks restano a tutti gli effetti squadra dell’élite della Eastern Conference. Fatte le dovute proporzioni rispetto ai Cavaliers campioni NBA (chimera ancora irraggiungibile per tutte le franchigie della Conference), Atlanta alla pari di Toronto e alle “rinforzate” Indiana e Boston va alla caccia del secondo posto in quella che si prospetta essere un’avvincente lotta (almeno per il piazzamento d’onore).
SCENARIO MIGLIORE – La rinascita di Dwight Howard che rinverdisce i fasti del passato, in grado di far collassare le difese e lasciare spazio, tiri e punti ai Korver di questo mondo (sì. proprio come ad Orlando nel 2009) potrebbe portare di nuovo gli Hawks in finale ad Est, provando finalmente a mettere in difficoltà Cleveland sfruttando le nuove armi. Mai porre limiti alla provvidenza.
SCENARIO PEGGIORE – L’amalgama difficile da trovare, Howard alle prese con continui problemi fisici costringe uno spaesato Splitter a fare gli straordinari, mentre le palle perse di Schroder superano di gran lunga gli assist. La Eastern Conference sempre più competitiva lascia ai margini gli Hawks che con difficoltà lottano per un posto ai Playoff che, qualora fosse raggiunto, gli riserverebbe il ruolo di vittima sacrificale in un primo turno passeggiato dai Cavs.
PREVISIONE – Terzo posto ad Est, semifinale di Conference.