Ha sbagliato metà dei suoi tiri liberi in carriera
Durante le ultime stagioni in NBA uno degli argomenti più discussi sul piano regolamentare riguarda la cosiddetta tecnica dell’Hack-a-Shaq con cui le squadre costringono i cattivi tiratori di liberi ad andare in lunetta, interrompendo spesso il gioco. Come dice il nome stesso, è stato proprio Shaq ad essere la prima vittima di questo fallo sistematico. Essendo quasi inarrestabile sotto canestro, le difese preferivano concedergli un tiro libero piuttosto che subire, quasi senza possibilità di difesa, i due punti dal pitturato. Nei suoi 19 anni di carriera NBA, Shaq ha messo a segno solo il 52.7% dei tiri liberi, superando solamente in una stagione il 60%. Nei suoi anni peggiori invece le percentuali calavano intorno al 40%.