Milos Teodosic, portentoso playmaker del CSKA Mosca e della nazionale serba, è pronto a portare i suoi talenti nel Nuovo Continente.
Teodosic, ampiamente riconosciuto dagli addetti ai lavori come uno dei più forti esterni al di fuori della NBA, ha recentemente scritto nel proprio blog su Eurohoops.net di aver cambiato idea a proposito della pallacanestro statunitense e che vorrebbe giocare contro i migliori giocatori al mondo:
Ho sempre creduto che il basket praticato negli USA non facesse per me. Ora, però, ho cambiato idea: sto prendendo fortemente in considerazione l’idea di confrontarmi con i migliori interpreti al mondo di questo meraviglioso sport. Non so cosa abbia generato questo ripensamento, probabilmente sono più duro mentalmente e sono maggiormente consapevole delle mie capacità tecniche e fisiche. So quello che posso dare in campo e non ho dubbi sul fatto che potrò essere un fattore anche in un’arena NBA.
Per Teodosic il 2015/2016 è stato il migliore anno della propria carriera. Il 29enne, infatti, ha guidato il club russo alla vittoria del titolo di Eurolega e ha condotto la Serbia alla medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016, perdendo la finale proprio contro Team USA.
Il play, nonostante le sue ambizioni “americane”, dovrà aspettare almeno un anno prima di approdare nella Lega più famosa del mondo. Milos Teodosic, infatti, ha ancora un anno di contratto (senza NBA escape) con il CSKA Mosca. Già nel 2013 i Memphis Grizzlies provarono a portarlo negli States con un contratto pluriennale, ma Teodosic non se la sentì di lasciare un ruolo di primo piano in Europa per andare a fare la riserva di Mike Conley.
Il serbo, che compierà 30 anni il prossimo anno, non ha la stessa brillantezza atletica di qualche anno fa, ma il suo gioco è basato quasi esclusivamente sulla tecnica e sull’astuzia. Milos Teodosic, infatti, è un micidiale tiratore da oltre l’arco dei tre punti, un maestro di ball-handling ed è dotato di una visione di gioco sopraffina.
Le giocate come nei video seguenti non si vedono propriamente tutti i giorni su un campo da gioco:
Milos Teodosic, inoltre, ha aggiunto:
Se un giorno dovessi giocare in NBA, vorrei essere libero di esprimere pienamente il mio gioco, senza restrizioni. Le spaziature in campo sono maggiori che in Europa, le box-and-one sono assai rare e le difese sui pick & roll concedono di più sia all’esterno che al rollante. Il pick & roll e le transizioni offensive sono il mio pane quotidiano: penso proprio di trovarmi a mio agio nella Lega!