Kevin Durant è pronto a solcare i campi NBA con la sua nuova maglia targata Golden State Warriors. Dopo aver dominato i giochi olimpici, infatti, KD sta per affrontare una nuova stagione con la squadra della baia, che ha eliminato i Thunder in 7 partite gli scorsi playoffs.
Molte sono le persone titubanti riguardo la scelta di Durant di quest’estate. Aldilà delle questioni d’onore delle quali si è tanto parlato in questi mesi, alcuni mettono in discussione il fatto che KD possa adattarsi adeguatamente al resto della squadra, anche se la performance contro i Clippers di qualche giorno fa, stravinta da Golden State, sembra suggerire il contrario a dire il vero. Comunquesia, Durant in primis cerca di rimanere con i piedi per terra e recentemente ha dichiarato:
Ho ancora molto da imparare riguardo il gioco. Non ho l’intelligenza cestistica di cui ero convinto. Qui agli Warriors si gioca diversamente da quanto ero abituato
come a dire che il lavoro da fare è ancora tanto, e che non ha intenzione di dare nulla per scontato. D’altronde anche in altri casi il passaggio di un grande giocatore ad altra franchigia non ha portato subito gli effetti sperati, basta ricordare l’infausta partenza di Miami in regular season subito dopo l’arrivo di Lebron James, per esempio.
Sicuramente, Durant dovrà cambiare almeno in parte il suo stile di gioco, condividere più tiri ed abituarsi alle dinamiche particolari di coach Kerr, ma ha già dimostrato di essere pronto a tutto per vincere e sicuramente questo non sarà un problema. La stagione sta per cominciare e Durant avrà l’arduo compito di far ricredere molti appassionati.
di Marco Malvezzi