Pur non avendo mai calcato in prima persona parquet particolarmente prestigiosi, Frank Paul Vogel è ormai da qualche anno uno degli allenatori più rispettato del panorama cestistico statunitense.
Dopo qualche stagione di gavetta, Vogel ha ricevuto le chiavi dello spogliatoio dei Pacers, riuscendo a riportare la squadra dello Stato del basket per antonomasia ai piani alti della Eastern Conference. Certo, trovarsi puntualmente di fronte ad un animale da Playoff come LeBron James, peraltro spesso accompagnato da più che validi scudieri, è un problema non da poco, ma se Paul George è diventato il campione di oggi e gente del calibro di Lance Stephenson e Roy Hibbert assomigliava neanche troppo vagamente a giocatori d’élite, il merito è anche di coach Vogel.
Credits to www.nba.com, via Google
Giunto alla sua seconda avventura nella Eastern Conference, il suo compito principale sarà quello di ricostruire l’identità difensiva della squadra, i cui singoli troppo spesso dimenticano che il basket prevede due canestri. La difesa, vero e proprio pallino di Vogel, sarà dunque il punto di partenza dei nuovi Magic, nella speranza che una maggiore solidità nella propria metà campo riporti Orlando nei radar dei free agent della prossima estate.