Sembra essere tutto chiarito tra i Sacramento Kings e Ty Lawson. Il giocatore aveva perso un volo della squadra la settimana scorsa, giustificandosi con i Kings adducendo dei problemi personali. A peggiorare il tutto erano uscite delle immagini col giocatore a fare festa in un club la sera precedente. Ieri il front office della squadra ha avuto un incontro col giocatore, che era a rischio taglio, e le spiegazioni del giocatore hanno soddisfatto il gm Divac, che ha dichiarato ai giornalisti:
Ce ne siamo occupati internamente alla squadra. Siamo sicuri che il giocatore ha capito il messaggio, e siamo tutti pronti ad andare avanti. Il giocatore non sarà sospeso né tagliato.
Anche il coach dei Kings, Dave Joerger, ha parlato col giocatore, insistendo sul fatto che la situazione è sotto controllo.
Lawson ha avuto problemi personali, e non sono cose legate al basket. La decisione presa sul caso, è una mia decisione. È stato un problema personale, e penso che tutta la situazione sia stata riportata dai media in un modo sbagliato.
Tuttavia, Lawson non è nuovo a situazioni del genere. Negli ultimi anni infatti ha avuto molti problemi fuori dal campo, arrivando ad essere arrestato per quattro volte per detenzione e uso di sostanze stupefacenti, passando alcune settimane in un centro di riabilitazione dopo il suo ultimo arresto nel 2015. L’anno scorso ha iniziato la stagione a Houston con i Rockets per poi andare alla ricerca di fortuna alla corte degli Indiana Pacers, chiudendo con 5.7 punti e 3.6 assisst nelle 66 partite totali giocate. Ha firmato in estate un contratto annuale da 1.3 milioni di dollari con i Kings.