Tayshaun Prince è stato uno dei membri fondamentali dei Detroit Pistons protagonisti della NBA dei primi anni 2000 e campioni nel 2004. Tanti anni al top ma soltanto un anello conquistato per una squadra che poteva vantare gente del calibro di Rasheed Wallace, Chauncey Billups e Rip Hamilton tra gli altri.
È mancato quell’elemento che potesse elevare ancora di più la qualità di un roster già ben fornito, e quel qualcuno poteva essere Carmelo Anthony. Dalle parti del Michigan in pochi potranno dimenticare l’infausta chiamata dell’allora general manager Joe Dumars nel Draft 2003 quando scelse alla numero 2 Darko Milicic lasciando scivolare Melo alla 3 per la fortuna dei Denver Nuggets.
Nemmeno Prince si è scordato quella scelta che, a parti invertite, avrebbe fruttato ulteriori successi a quei Pistons. Ecco le parole di Prince rilasciate a Nick Kostos di CBS Sports.
Penso che, se avessimo preso Melo, avremmo vinto tre o quattro titoli in totale. È vero, giocava nel mio stesso ruolo ma penso che avremmo potuto convivere alla grande: lui sarebbe potuto partire da sesto uomo all’inizio prima di una graduale crescita e un inserimento in quintetto. Poi la dirigenza avrebbe deciso chi tenere in futuro tra lui e me, ma Melo era da prendere: avremmo avuto un giocatore su cui ricostruire anche per gli anni seguenti.