Kristaps Porzingis è uno dei punti fermi da cui ripartono i rinnovatissimi New York Knicks. Il lettone ha convinto anche i più scettici nella Grande Mela alla sua prima stagione nella Lega e vuole prendersi maggiori responsabilità insieme a Carmelo Anthony.
Dalle parti del Madison Square Garden sono cambiate tante cose, sia in campo sia fuori: Jeff Hornacek è il nuovo coach che potrà contare su diversi rinforzi di qualità come Derrick Rose, Joakim Noah, Courtney Lee e Brandon Jennings. Nomi che sulla carta fanno sognare ma che vanno assemblati e prima ancora recuperati al 100% dal punto di vista fisico a causa dei frequenti infortuni con cui parte di essi hanno convissuto nell’ultima annata.
Rome wasn’t built in a day è un detto che conoscono bene anche in Lettonia e infatti Porzingis predica calma prima di poter vedere i Knicks con una chimica di squadra oliata. Nella preseason alcuni dei nuovi non hanno potuto allenarsi con regolarità – Rose per vicissitudini giudiziarie e Noah per problemi muscolari – il che non ha aiutato la velocizzazione del processo di amalgama del roster.
Porzingis parla chiaro nell’intervista rilasciata a Ian Begley di ESPN.
Ci servirà del tempo per riuscire a far quadrare tutto, non basterà una settimana ma ci vorrà del tempo com’è normale che sia. Dobbiamo ancora lavorare tanto e giocare di più assieme per svolgere al meglio quello che ci chiede il coach. Non voglio mettere pressione su noi stessi: anche noi ci aspettiamo di fare bene ma ci vuole tempo.