Gregg Popovich, head-coach dei San Antonio Spurs, non ha ancora pienamente realizzato il fatto che Tim Duncan non faccia più parte della squadra dopo il ritiro definitivo dalla NBA avvenuto all’inizio di questa estate.
Popovich, per “convincere” The Big Fundamental a tornare, ha pensato bene di colpirlo dove fa più male, ovvero sul conto in banca del giocatore:
“Tim verrà multato di 2500 dollari ogniqualvolta non si presenterà agli allenamenti di squadra”, ha detto scherzosamente coach Pop a David Aldridge nel break al termine del primo quarto della partita fra Spurs e Warriors.
Il portafogli di Duncan, anche se la “minaccia” di Popovich si dovesse realizzare concretamente, non ne risentirebbe eccessivamente: il caraibico, infatti, ha guadagnato qualcosa come 239.709.155 dollari solo di stipendio nelle corso delle sue 19 stagioni con la franchigia texana.
Nonostante le parole dell’allenatore nero-argento siano scherzose e provocatorie, si può davvero biasimare Gregg Popovich? Tim Duncan ha rappresentato la pietra angolare della franchigia sin da quando la dirigenza degli Spurs scelse il giocatore con la prima chiamata assoluta al Draft NBA del 1997, aiutando la squadra a vincere ben 5 titoli.
In questo caso la malinconia e la tristezza sono assai legittime per coach Pop!