8/22. Questo il dato del tiro da tre punti dei Milwaukee Bucks. Ad uno sguardo veloce si potrebbe pensare ad una statistica discreta, non eccellente ma nemmeno disastrosa. Andando ad approfondire la gara giocata contro i Brooklyn Nets, tuttavia, si può notare come le 8 triple siano state segnati da un Rashad Vaughn in serata di grazia (6/12 dalla lunga distanza) e dal sempiterno Mirza Teletovic (2/3): Snell, Parker, Antetokounmpo, Dellavedova e Brogdon, messi insieme, hanno preso appena 7 conclusioni da oltre l’arco, senza mandarne a bersaglio nessuna e dimostrando ancor di più quanto l’infortunio di Middleton elimini quasi del tutto la pericolosità da oltre l’arco della truppa di Kidd. Poi ovviamente se c’è un greco che fa queste cose qui il tiro da tre punti può momentaneamente passare in secondo piano…
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Contro dei Nets agguerriti e trascinati da un Bogdanovic da 26 punti, comunque, Milwaukee non riesce mai a dare il colpo di grazia alla gara, arrivando ad un finale punto a punto. L’ultima azione, però, ha visto un John Henson molto attivo a rimbalzo che ha regalato la vittoria ai suoi.