DeAndre Jordan può tirare un sospiro di sollievo dopo il problema al pollice della mano destra rimediato nella sfida domenicale dei suoi Los Angeles Clippers contro gli Utah Jazz allo Staples Center, conclusa con la vittoria dei padroni di casa 88-75. Il nativo di Houston è stato protagonista di un contatto fortuito con George Hill su una palla vagante, coi due che si sono scontrati.
Jordan ha avuto la peggio rimanendo a terra mentre Hill è andato a segnare un facile layup in campo aperto, tutto questo nel corso del terzo quarto di gioco. DJ è rimasto a terra con un’eloquente smorfia di dolore sulla sua faccia con l’impressione che si trattasse di qualcosa di grave, con l’interessamento del polso o addirittura la frattura della mano.
Invece per fortuna col passare dei minuti le sue condizioni sono apparse meno serie del previsto, tant’è che è sempre rimasto in panchina a farsi trattare dallo staff medico dei Clippers senza rientrare negli spogliatoi, destinazione minima per i giocatori che subiscono un infortunio rilevante. In seguito Jordan ha anche provato a rientrare sul parquet per una breve apparizione, chiudendo alla fine con 7 punti e 16 rimbalzi in 28 minuti d’utilizzo.
Nel dopogara Jordan si è recato all’ospedale più vicino per eseguire i raggi che hanno dato esito negativo, come riportato da Dan Woike dell’Orange County Register. Il prodotto di Texas A&M dovrebbe ritornare presto a disposizione di coach Doc Rivers.