Si nasconde, invece, sotto un costume rosso da Power Ranger il playmaker Kyrie Irving, l’eroe di gara 7 delle ultime Finals, che decide di cimentarsi anche in una molto improbabile performance di ballo. Ecco Kyrie, un consiglio spassionato: magari concentriamoci sul basket e lasciamo stare la danza. Per il bene di tutti, tuo, della squadra, di chi guarda…
Il premio simpatia della serata, però, lo vince per distacco Jordan McRae travestendosi da Steve Urkel, indimenticabile e indimenticato protagonista della sitcom Family matters( in Italia, “Otto sotto un tetto”). Sì, forse sull’espressività c’è ancora qualcosa da migliorare.
“Sono stato io a fare questo?”
Si passa poi a Channing Frye, nuovo arrivato in casa Cavs, che insieme al suo(ahinoi sconosciuto) compagno di foto va a formare una coppia quantomeno “particolare”: da una parte un Barack Obama in piena campagna elettorale pro-Hilary Clinton, dall’altra uno dei protagonisti della serie tv americana “Sons of Anarchy”. Ci stai dicendo qualcosa Channing?
Segue a ruota un Mike Dunleavy versione Justin Timberlake, di nuovo in coppia con Britney Spears.
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Chiudono la sezione “ospiti” il rookie Kay Felder e la sua compagna, rispettivamente faraone dell’antico Egitto e ninja dell’estremo oriente. Se non avete la più pallida idea del perché abbiano scelto questi travestimenti e del significato della combinazione, state tranquilli. Non lo ha capito nessuno.