Tony Parker non ci sarà nella seconda sfida in pochi giorni tra i suoi Spurs e gli Utah Jazz, già vincitori a San Antonio in settimana e che ospiteranno ora i texani in un rematch molto ravvicinato. Il playmaker francese avverte un dolore fastidioso al ginocchio destro e così rimarrà a riposo, come riportato da un portavoce della franchigia neroargento.
Parker è già alla seconda partita saltata in stagione e non sarà nemmeno l’ultima visto che il nativo di Bruges viaggia per i 35 anni il prossimo maggio, con vari acciacchi sul groppone. Il numero 9 è alla sedicesima stagione consecutiva nella NBA dove ormai il chilometraggio inizia a raggiungere cifre importanti e di pari passo l’usura del suo corpo comincia ad avvertirsi in maniera sempre più marcata.
Gregg Popovich conosce bene Parker e sa come gestire campioni del suo calibro in età avanzata, vedi Tim Duncan. Quei campioni che al massimo della condizione spostano ancora gli equilibri ma che spesso non capiscono quando è il momento di tirare il fiato e quando è più utile prendersi dei periodi di riposo.
Finora Parker sta viaggiando a 5.5 punti, 4 assist e 2 rimbalzi di media a gara in 26.5 minuti d’utilizzo: cifre ben al di sotto degli standard di TP in carriera ma il suo apporto alla causa è tuttora imprescindibile, anche adesso che le chiavi della squadra sono nelle mani di Kawhi Leonard. In contumacia Parker, verrà promosso in quintetto e vedrà aumentare il proprio minutaggio il buon Patty Mills.