9 le gare giocate nella notte NBA.
Non parleremo della vittoria di Charlotte sofferta contro i convincenti Brooklyn Nets di questo inizio di stagione, orfani di Jeremy Lin che resterà ai box per almeno un paio di settimane: 99 a 95 grazie al primo 30ello in questa regular season per Kemba Walker. Per Belinelli 21 minuti in campo, soltanto 2 punti (e +5 di plus/minus).
Non parleremo del successo dei Clippers contro Memphis per 99 a 88, merito dei 27 punti, 11 assist e 6 recuperi di Chris Paul, dominatore in giro per il parquet mentre DeAndre Jordan prendeva possesso dei tabelloni (21 rimbalzi a fine gara). Di fronte alla prestazione di CP3, passano inevitabilmente in secondo piano i 30+10 di Mike Conley, assieme ai soliti Gasol (21) e Randolph (15), unica anima di una squadra apparsa molto scarica.
Non parleremo di Lilla.. ehm, di Portland che batte Dallas per 105 a 95. Per Dame a referto ci sono 42 punti con soli 18 tiri. ARE YOU KIDDING ME?
Ai Mavericks manca ancora la prima vittoria stagionale (5 sconfitte) in quella che sembrava poter essere un’annata di rapida ripresa e invece si sta trasformando sempre più in rebuilding anticipato.
Non parleremo di Washington che finalmente è riuscita ad alzare per la prima volta le braccia al cielo a fine gara, grazie ai 28 di Beal e ai 21 (con 10 assist) di Wall. 95-92 contro Atlanta, a cui non bastano i 20elli di Howard e Schroder.
96 a 87 per Toronto che vince in casa contro Miami, ma non parleremo neanche di questo. La menzione d’onore in questo caso però la merita DeMar DeRozan che ne mette 34. Ancora una volta.
Solo MJ come lui negli ultimi 30 anni. Questo sì che rende il peso di quello che sta facendo in questo inizio di stagione. Good job!