Al termine della vittoria degli Atlanta Hawks sugli Houston Rockets per 112-97 Dwight Howard, centro della franchigia dello stato della Georgia, è tornato a parlare del rapporto con il suo ex-compagno di squadra James Harden, dichiarando di non avere alcun tipo di problema con lui:
I media cercano sempre di far credere alla gente della presenza di attriti nei rapporti tra alcuni giocatori NBA. Tra me e James non ci sono problemi, è tutto ok. Entrambi siamo partiti dal basso e siamo arrivati fin qua, siamo due ragazzi che ce l’hanno fatta. Harden sta giocando molto bene con i Rockets e gli piace molto giocare nella nuova posizione che Mike D’Antoni ha disegnato per lui. Sono contento per lui e spero che continui a giocare così.
Howard e Harden sono stati compagni di squadra per tre anni agli Houston Rockets, ma il rapporto fra i due si è incrinato quando Dwight Howard ha rifiutato di esercitare la propria player option. Howard, nello scorso mese di Luglio, ha firmato un ricco contratto triennale da 70,5 milioni di dollari con gli Atlanta Hawks.
Howard, inoltre, ha aggiunto che la sua esperienza ai Rockets non è andata esattamente come si era immaginato all’inizio dell’avventura in Texas:
Le mie tre stagioni a Houston sono state caratterizzate da alti e bassi. Abbiamo avuto un’ottima annata nel 2015, quando arrivammo fino alle Western Conference Finals, perdendo poi contro i futuri campioni NBA dei Golden State Warriors. Negli altri due anni, invece, siamo sì arrivati ai Playoffs, ma siamo subito usciti al primo turno. Sicuramente la mia esperienza ai Rockets poteva andare meglio, considerando anche la buona qualità media del roster di quegli anni.