Wilson Chandler è stato uno dei protagonisti del successo dei Denver Nuggets sul campo dei Boston Celtics per 123-107. L’ala piccola degli ospiti ha fatto registrare 25 punti, 5 rimbalzi, 2 assist e +25 di plus/minus salvo però abbandonare la contesa anzitempo per infortunio.
La prima diagnosi è stata risentimento muscolare alla coscia sinistra ma al momento non è data sapersi l’entità del danno: per quello serviranno gli esami strumentali previsti nelle prossime ore. Una brutta tegola per tutti: per coach Michael Malone che stava iniziando a trovare la quadra di una squadra giovane ma con talento e per lo stesso Chandler alla ripresa dopo quasi un anno di inattività.
Chandler ha saltato per intero la passata stagione a causa del delicato intervento chirurgico subito all’anca e della susseguente lunga riabilitazione. Ora che iniziava a ingranare, uno stop che ne rallenterà la ripresa al 100%. Non è il primo infortunio della carriera per il prodotto di DePaul: soltanto prendendo in considerazione il suo soggiorno in Colorado, dal 2011 a oggi, sono ben 203 le partite saltate per problemi fisici.
Dalle parti di Denver si augurano che si tratti soltanto di un affaticamento o di una contrattura per Chandler, che finora ha messo insieme 14.4 punti e 6.4 rimbalzi di media a gara in questo avvio di regular season positivo per i Nuggets che possono vantare un record di 3-3.