7 le partite giocate nella notte NBA e nelle prossime schede non parleremo di quattro di queste.
Non parleremo della sesta sconfitta stagionale dei Philadelphia 76ers, battuti 109-84 dagli Utah Jazz in un match mai in discussione, che ha visto gli uomini di Snyder condurre dal primo all’ultimo minuto. 20 punti, 7 rimbalzi e 5 assist per un Hayward tornato più carico che mai dall’infortunio, mentre a far sorridere Phila nonostante la sconfitta ci pensa il solito Embiid con 14 punti, 9 rimbalzi e questo genere di giocate:
Non parleremo dei Charlotte Hornets del nostro Marco Belinelli (12 i suoi punti in uscita dalla panchina), che si confermano la seconda forza ad Est in questo avvio di stagione e superano senza grosse difficoltà gli Indiana Pacers per 122-100. 23 punti per CJ Miles in una serata in cui George ha fatto fatica e si è fermato a 10 punti, con 7 rimbalzi e 6 assist. Tra le fila degli Hornets ottima partita di Kemba Walker, autore di 24 punti e 10 assist. Tipo questo..
Non parleremo della larga vittoria casalinga dei Chicago Bulls, che sconfiggono gli Orlando Magic per 112-80 in un match senza appello. 20 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 4 palle recuperate per un ottimo Jimmy Butler, a cui si aggiungono i 16 punti di Wade e i 16 con 11 rimbalzi di Taj Gibson.
Non parleremo, infine, della partita tra Los Angeles Clippers e Detroit Pistons, stravinta da Chris Paul e compagni. 114-82 il punteggio finale, con i ragazzi di Doc Rivers che hanno toccato addirittura il +43 in una gara che, sulla carta, sarebbe dovuta essere molto più combattuta ed equilibrata. Ancora troppo giovani ed altalenanti i Pistons, che oltre ad un Drummond da 15 punti e 12 rimbalzi (con addirittura 3/5 ai liberi!) trovano poco dai comprimari. Sfiora la tripla doppia un Griffin da 13 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, mentre Paul aggiunge 24 punti e Redick 20.