Anthony Davis è reduce da un ottimo avvio di stagione a livello individuale, non si può dire lo stesso per i suoi New Orleans Pelicans che al momento hanno vinto appena una partita in 10 incontri. Troppo poco per una squadra che può vantare nel roster uno dei primissimi giocatori della Lega ma poco altro come supporting cast.
Un problema la situazione di Davis, davvero troppo solo in Louisiana per poter provare a costruire credibili ambizioni Playoffs o almeno la possibilità di lottare per i primi otto posti della Western Conference. Le soluzioni? Non semplici: c’è chi paventa un cambio della guida tecnica, c’è chi chiede un intervento della franchigia sul mercato e c’è chi chiede entrambe le cose.
Nel frattempo i Pelicans si troveranno sulla strada i Boston Celtics nella prossima partita e Davis ha preso i biancoverdi come esempio per i risultati ottenuti e per il gioco espresso l’annata passata. Ecco le sue parole nell’intervista rilasciata a Chris Forsberg di ESPN.
Non è una situazione facile ma dobbiamo uscirne tutti insieme. Dovremmo prendere esempio proprio dai Celtics dell’anno scorso: non avevano molto talento ma lottavano come se non ci fosse un domani, tutti insieme. In questo modo hanno vinto tante partite e avevano fatto strada, possiamo riuscirci anche noi.