Tanta carne al fuoco in questa notte NBA densa di appuntamenti. Undici le partite andate in scena oltreoceano, delle quali ne tralasceremo cinque.
Non parleremo di Washington Wizards-Philadelphia 76ers. Incontro disputato fra due franchigie dei bassifondi dell’Est e vinto dai concittadini di Rocky per 109-102. Nella Città dell’amore fraterno arriva così la seconda vittoria casalinga e totale della stagione, dopo essere rimasti in controllo per tutti e 48 i minuti di gioco. Non basta a Washington Wall con 27 per far fronte ad un buon Okafor con 19 e sopratutto a El Chacho Rodriguez da 12 assistenze, fra cui questo cioccolatino no-look
Non parleremo di New Orleans Pelicans-Orlando Magic 82-89. S’incupisce la spirale negativa dei Pelicans, i quali arrivano in Florida senza poter contare sul proprio giocatore franchigia: Anthony Davis. Sono al completo invece i Magic, che, con una prestazione corale ed un ultimo quarto decisivo, tornano ad imporsi sul ritorno di fiamma avversario, verificatosi in terza frazione (23-13 pro New Orleans di parziale). 5 i giocatori di Orlando in doppia cifra, con il solito Ibaka (16 punti e 8 rimbalzi) a dirigere le operazioni.
Non parleremo di Dallas Mavericks-Boston Celtics 83-90. Nel Texas si attende ancora il rientro di Nowitzki ed un pieno recupero di Deron Williams (0 punti in 9 minuti di utilizzo per lui questa notte). Nel frattempo, non è sufficiente il neo acquisto da Gsw per vincere al TD Garden. A Boston i Celtics gestiscono il vantaggio sino all’ultimo quarto (nonostante un parziale da Prima Divisione di 14-10 in seconda frazione), quando i Mavs vanno avanti di qualche lunghezza, ma solo per cedere di lì a poco al decisivo allungo avversario. Per Boston arriva l’undicesima prestazione consecutiva a +20 punti per il piccolo Isaiah Thomas con 30 realizzati e quella voglia irrefrenabile di essere sempre più come The Answer.
Non parleremo di Milwawkee Bucks-Atlanta Hawks 100-107. Con (spoiler!) la sconfitta di Cavs e Raptors, gli Hawks infilano la sesta vittoria consecutiva, utile per attentare al primo piazzamento ad Est. I Bucks di Antetokounmpo e Parker vendon cara la pelle alla Philips Arena, ma non basta per rimediare ad un orrendo secondo quarto da appena 9 punti, al fronte dei 31 concessi ai padroni di casa. Atlanta vince e convince giocando sempre più come una squadra anche senza Howard, fuori per una contusione al quadricipite. 6 gli atleti in doppia cifra per gli Hawks con Millsap top scorer da 21 punti.
Infine, non parleremo di Phoenix Suns-Denver Nuggets 104-120. Passeggiata di salute quanto mai provvidenziale per il Gallo e compagni, ai quali serviva una vittoria per riprendersi da uno stordente inizio di stagione. Nella città dei pionieri quasta notte è andato in scena il Wilson Chandler show, che dal pino ha bucato la retina per un totale di 28 punti. Il controllo costante sulla gara è stato frutto anche della buona prestazione di Danilo e The Manimal, con 20 punti e 15 rimbalzi.