La decisione di unirsi ai Golden State Warriors in estate non ha certamente aiutato Kevin Durant a stringere nuove amicizie.
Dopo le maglie bruciate, bersagliate di proiettili, tirate nei cassonetti e via dicendo in quel di Oklahoma City, alla “lista dei nemici”di KD si sono aggiunti anche i tifosi dei Boston Celtics, rimasti evidentemente delusi dal rifiuto dell’ex MVP di trasferirsi nel Massachusetts.
La scorsa notte, prima della partita tra i padroni di casa e i Golden State Warriors di Durant, fuori dal TD Garden di Boston un paio di bancarelle hanno esposto (e venduto) magliette biancoverdi con la scritta “Durant is a bitch” (non crediamo serve la traduzione), come si vede dalle seguenti foto.
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