“Trust the process” è uno degli slogan più in voga in quel di Philadelphia. Dopo anni di sconfitte e squadre al limite del presentabile, i tifosi dei 76ers possono finalmente guardare al futuro con un po’ di fiducia. Per carità, Philadelphia occupa sempre l’ultimo posto in classifica nella eastern conference con un record di 3-10, ma lo scorso anno i Sixers raggiunsero la terza vittoria stagionale dopo ben 31 partite.
Uno dei giocatori più interessanti che Philadelphia può schierare è Joel Embiid: il camerunese, dopo due anni di inattività dovuti a un problema al piede, sta facendo vedere lampi del talento mostrato ai tempi del college. La scorsa notte, Embiid ha fatto registrare il suo career-high in punti, mettendone a segno ben 26 in soli 20 minuti di gioco, impreziosendo la sua prestazione con un notevole 3/5 dall’arco.
“Mi hanno lasciato parecchi tiri con spazio, e io ne ho approfittato. Sono venuto qui stasera con l’intenzione di dominare.”
La prestazione di Embiid ha colpito anche coach Brett Brown:
“Immaginavo che fosse in grado di segnare in tanti modi, ma non pensavo riuscisse a farlo in questa maniera!”
Embiid, complice anche l’infortunio del compagno di squadra Ben Simmons e le difficoltà incontrare finora dai vari Ingram, Hield e Jaylen Brown, è al momento il favorito per la vittoria del titolo di Rookie of the Year.