Partita dalla bellezza “rivedibile” quella giocata al Barclays Center in prime time italiano (sì, non sempre l’NBA regala spettacoli esaltanti, soprattutto quando si tratta di giocare a cavallo dell’ora di pranzo) dai padroni di casa contro i Portland Trail Blazers.
Lillard e compagni esondano offensivamente, segnando 70 punti nella prima metà di gara e allungando senza troppi affanni nella ripresa: alla fine il tabellone recita 129-109 in favore dei ragazzi di Stotts. CJ Mc Collum 33elleggia in una serata in cui davvero la risibile pressione difensiva dei Nets non fa neanche il solletico al giocatore più migliorato della passata regular season. Lillard si ferma a 18, senza mai riuscire a trovare il fondo della retina dalla lunga distanza, ma regalando magie come questa.
Alla fine in casa Blazers sono 6 i giocatori in doppia cifra (da segnalare i 19 punti e +8 di plus/minus di Turner, fino ad oggi il peggior giocatore per net rating di tutta l’intera NBA).
A Brooklyn invece le 4 vittorie conquistate sembrano essere già troppe e nulla sembra lasciar pensare che si abbia intenzione di allungare la striscia: 21 per Brook Lopez, con tutti gli altri (tanti delle vere e proprie new entry NBA) a seguire al piccolo trotto. I piani di ricostruzione in casa Nets sembrano essere alquanto nebulosi. E non è stata di certo questa la gara che ha dissolto in parte le ombre.