Con la scelta di Ben Simmons lo scorso giugno, i Philadelphia 76ers hanno interrotto una sorta di tradizione che, per tenere fede all’idea di selezionare sempre il migliore giocatore disponibile, avevano scelto nei tre anni precedenti tre lunghi, nell’ordine Nerlens Noel, Joel Embiid e Jahlil Okafor.
Come la stessa dirigenza di Philly sperava, è quasi arrivato finalmente, dopo 3 anni, il momento in cui tutti e tre i giocatori saranno disponibili contemporaneamente per scendere in campo. Come molti addetti ai lavori si aspettavano, però, questo momento corrisponde però anche ad un grosso problema per il GM Colangelo e per Coach Brown, che si trovano con troppi giocatori, e con delle scelte molto pesanti da fare.
Ad oggi, però, il giocatore che sembra maggiormente indiziato ad essere escluso, a parte qualche minuto sporadico, è il rientrante Nerlens Noel, che già durante la passata estate era stato vicino alla partenza.
Riportiamo le parole di Coach Brown sull’argomento:
Sarà difficile farli giocare tutti e tre. Posso pensare di far giocare due tra Noel, Embiid ed Okafor insieme per liberare spazio. Ma nessuno di noi può sottostimare il fatto che abbiamo due ottime ali grandi in Dario Saric ed Ersan Ilyasova. In ogni caso non lasceremo nessuno. Sarà il mio compito come coach capire cosa fare. Il primo passo sarà quello di reintegrare Nerlens nella squadra dopo l’infortunio e fargli capire come stiamo giocando per poi farlo scendere in capo quando si sente pronto e sicuro per dargli una possibilità di fare bene. Non voglio assolutamente farlo scendere in campo se non è pronto.
Nonostante le voci di trade sul 22enne siano sempre più insistenti, comunque, lo stesso Coach Brown ha tenuto a ripetere ancora una volta che
L’intenzione è quella di trattenere tutti. Tutti quanti devono esserne consapevoli.
Nel caso in cui Noel dovesse restare a Philadelphia, la prossima estate diventerà Restricted Free Agent.